Ogni anno il contribuente “Persona Fisica” può usufruire di detrazioni e deduzioni.
Differenza tra detrazioni e deduzioni
Le detrazioni Irpef riducono l’imposta lorda del corrispondente periodo d’imposta.
Le deduzioni riguardano una serie di spese per cui il reddito complessivo su cui calcolare l’imposta dovuta si riduce.
Principali detrazioni:
Detrazione per figli a carico;
Detrazione per le spese mediche sopra la franchigia di 129,11 € nella misura del 19%;
Detrazione per le spese funebri, nella misura del 19%, per max 1.550 €
Detrazione per le spese veterinarie sostenute per la cura degli animali domestici nella misura del 19% con franchigia di 129,11 €, fino ad un massimo di 500 €;
Detrazione degli interessi passivi sul mutuo per l’acquisto o la costruzione della prima casa;
Detrazione per spese di assicurazione sulla vita e infortuni;
Detrazione per interventi di ristrutturazione nella misura del 50% o del 65% per risparmio energetico; Superbonus 110%, per spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, a fronte di specifici interventi;
Detrazione delle spese di istruzione per la frequenza della scuola dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria;
Detrazione delle spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria statali e non statali e relativa detrazione per i canoni di locazione ad uso abitativo per gli studenti;
Detrazione per le spese per attività sportive praticate dai ragazzi con età compresa tra 5 e 18 anni
Detrazioni per i compensi pagati a soggetti di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’immobile da adibire ad abitazione principale. L’importo massimo da indicare è di 1.000 €
ATTENZIONE: si ricorda che le spese che hanno diritto alla detrazione fiscale del 19%, sostenute a partire dal 1° gennaio 2020, saranno detraibili solo se pagate con un sistema tracciabile, ad eccezione delle spese sostenute per acquistare medicinali e dispositivi medici e perprestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al servizio sanitario nazionale.
Principali deduzioni:
Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori e volontari versatiall’ente pensionistico di appartenenza (anche per i famigliari fiscalmente a carico);
Contributi versati per il riscatto degli anni di università, quelli versati per la ricongiunzione di periodi assicurativi, quelli versati al fondo dalle casalinghe;
Contributi versati alle forme di previdenza complementare collettive (fondi pensione) e individuali (assicurazioni sulla vita) per un importo fino a 5.164,57 €.
L’assegno periodico corrisposto al coniuge a seguito di separazione o divorzio, esclusi però gli importi destinati al mantenimento dei figli;