Il Decreto Energia introduce, per i lavoratori dipendenti di aziende private, la possibilità di usufruire di voucher aziendali per l’acquisto di carburante.
Si tratta di un buono benzina ceduto «a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro annui per lavoratore» che per il 2022 non concorre alla formazione del reddito (è esente). Tale bonus non andrà a concorrere al limite annuo di fringe benefits pari ad euro 258 (in sostanza ai 258 euro che erano stanziabili ogni anno si vanno ad aggiungere eventuali 200 euro in buoni carburante).
Si tratta quindi di un benefit aziendale per contrastare l’aumento dei prezzi sul carburante e sarà la singola impresa a decidere se corrispondere i buoni ai propri dipendenti o meno, pertanto l’ultima parola spetterà, come detto, al datore.