E’ partita senza proroghe l’era della fatturazione elettronica — nonostante alcuni titolari di salone “restii e spaventati” – il suo avvento non ha certamente modificato il modo di operare quotidiano in salone. L’unico accorgimento richiesto è la comunicazione ai propri fornitori del proprio codice univoco a cui spedire la E-fattura ed il controllo di fine mese sulle fatture ricevute.
Scopo della presente news è solo quello di dare alcune considerazioni di base che si possono dimostrare utili:
- sul proprio cassetto fiscale l’Agenzia Entrate mette a disposizione il QR code aziendale da poter scaricare. Salvarlo sul proprio i-phone permette di agevolare quei fornitori sporadici nel caricamento dell’anagrafica aziendale (incluso il famoso SDI). Pensate al ristorante occasionale o alcuni acquisti sporadici.
- consigliamo di scegliere come canale preferenziale la fornitura del codice univoco per evitare il proliferare di troppe mail PEC.
- per il rifornimento di carburante ci sono diverse opzioni percorribili gratuitamente: dall’APP del gestore che permette di memorizzare i rifornimenti anche durante gli orari di chiusura del distributore, all’acquisto delle carte prepagate o il lettore di QR code sulle colonnine.
Infine, ci permettiamo di ribadire come il formato XML della E-fattura permette anche una serie di elaborazioni automatiche da parte di un proprio gestionale, cosa prima non possibile. L’importazione delle fatture elettroniche può dare al titolare di salone una visione di primo acchito immediata… concludendo, nulla di complicato e pertanto buona E-Fattura a tutti!
Lo Staff