Sono state apportate diverse modifiche in tema di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
1- Elementi per il calcolo del premio in modalità telematica – l’INAIL renderà disponibili al datore di lavoro in modalità telematica sul proprio sito, entro il 31 dicembre, gli elementi necessario per il calcolo del premio assicurativo, cosa che prima l Inail faceva comunicando tramite raccomandata o PEC.
2- Denuncia infortuni e malattie professionali – certificato medico –l’art. 21 prevede che, sia in caso di infortunio che di malattia professionale, il datore di lavoro effettui la denuncia, con le modalità fin ora previste ma trasmettendo non più il certificato medico ma i soli “riferimenti” del certificato medico. Questo, infatti, deve essere trasmesso per via telematica all’INAIL, direttamente dal medico certificatore o dalla struttura sanitaria competente.
3- Obbligo rilascio del certificato medico – il decreto in esame prevede che qualunque medico (che presti la prima assistenza ad un lavoratore infortunato sul lavoro o affetto da malattia professionale) è obbligato a rilasciare il certificato medico al lavoratore e a trasmetterlo per via telematica all’INAIL. È, inoltre, previsto che i “dati” delle certificazioni siano resi disponibili dall’INAIL in modalità telematica ai soggetti obbligati ad effettuare la denuncia.
4- Comunicazione infortunio autorità di pubblica sicurezza – modifica art. 54 DPR 30/06/1965 Il comma 1, lett c) dell’art. 21 semplifica, in caso di infortunio, l’obbligo di trasmissione all’autorità locale di pubblica sicurezza, prevedendo la comunicazione solamente per infortuni di durata superiori a trenta giorni anziché a tre giorni, come era in precedenza. Inoltre, tale adempimento di intende assolto con l’invio telematico all’INAIL della denuncia di infortunio.
5- Abolito l’obbligo di tenuta del registro infortuni Il comma 4 dell’art. 21 prevede, in chiave di semplificazione, che a decorrere dal novantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del decreto, verrà abolito l’obbligo di tenuta del registro infortuni.