L’accoglienza in salone: l’importanza dell’ambiente
La cura degli spazi in salone è un aspetto centrale per una buona accoglienza delle clienti. Postazioni di lavoro in ordine, pavimenti ben puliti, arredi curati, poster aggiornati, espositori ricchi di prodotti, riviste nuove sempre a disposizione: sono tutti elementi che contribuiscono a rendere il salone “il posto in cui ogni cliente vorrebbe essere”, un posto in cui le clienti possano sentirsi piacevolmente immerse.
L’ accoglienza è un aspetto fondamentale, da cui si determina il tempo di permanenza della nostra cliente; l’impatto e la sensazione emotiva di quel momento resterà nella memoria della cliente anche al suo ritorno a casa. Si usa dire “non avrai un’altra occasione per dare la prima impressione”.
È vero, infine, che ogni hairstylist dovrà cercare comunque di allineare il carattere del proprio salone al contesto economico e sociale in cui si inserisce, per risultare attrattivo per chi vive e si muove nel suo ambiente di riferimento: tuttavia, mai lasciarsi andare alla trascuratezza!
L’accoglienza sociale: il sorriso che conquista
Per rendere unica la customer experience in salone non basta però un ambiente ben curato: anche il modo d’essere del personale dovrà essere sempre all’insegna della disponibilità e della cortesia.
E’ responsabilità del titolare fare in modo che tutti i componenti del salone facciano “accoglienza”. Ancor prima diventa importante rispondere al telefono: se dall’altra parte del filo la riposta è chiara e sicura presenta il salone con fermezza, ma ancora più importante aggiungere un sorriso alla risposta; permetterà che la voce assuma un tono diverso, accogliente, caloroso, invogliando così la cliente a prendere un appuntamento.
Accogliere quindi è istantaneamente un sorriso cordiale aperto e sincero che sa mettere a proprio agio, generando fiducia e professionalità e soprattutto che riguarda tutti i componenti del salone. Salutare immediatamente dopo è indispensabile quanto come chiamare per nome la o il cliente. Sentire il suono del proprio nome è piacevole per tutti, buona cosa cercare di memorizzarlo, se non dopo il primo appuntamento almeno dal terzo, la cliente proverà un piacevole stupore. Essere professionisti significa anche trovare poche parole mirate e veloci al fine di domandare cortesemente per quali servizi è entrata la cliente organizzando just in time il servizio da predisporre.
Dunque, occhi sempre aperti per intercettare chiunque entri in salone, riservando a ciascuno un caloroso saluto, proponendo una rivista da sfogliare nell’attesa, offrire un caffè o una caramella di benvenuto tutti piccoli gesti che possono contribuire a far sentire subito la cliente ben accolta.
Bisogna essere discreti, educati, moderare il tono della voce, essere in ordine, leggermente truccati, ed avere la certezza che odori sgradevoli (come l’odore di fumo) non vengano associati al salone.
Dobbiamo lasciare tutte queste sensazioni piacevoli nella memoria della cliente che al suo congedo troverà sempre qualcuno che si preoccuperà della sua soddisfazione semplicemente chiedendole “tutto bene?”. Verrà accompagnata, aiutata ad indossare il cappotto e salutata con la stessa cortesia con cui è stata accolta. Ed è a questo punto che potremo capire se tornerà, consapevoli di averle fatto vivere un’esperienza unica!