Ci capita sempre più spesso di incontrare clienti che esercitano l’attività in salone magari in forma di “ditta individuale” che ci pongono la seguente domanda: “mi conviene aprire una SRL?”
Sarà il proliferare di pubblicità social che “postano” grandi (dubbi?) vantaggi fiscali o forse l’aumento dei costi di gestione ad aumentare l’attenzione per queste proposte (in primis l’aumento della corrente) ma in ogni caso è opportuno conoscere bene quegli aspetti che la gestione di una SRL porta con sé.
Vogliamo dedicare questo post per spiegare brevemente pro e contro di uno strumento certamente interessante ma spesso (per la maggior parte dei saloni) difficilmente utilizzabile spiegandone con taglio pratico cosa comporterebbe.
Vantaggi
Tra i pro della SRL certamente, come ne riporta il nome della stessa, c’è la responsabilità limitata per i soci. Se la società viene gestita in maniera corretta (per esempio senza incorrere in “bancarotta fraudolenta” nel caso in cui vengano sottratti i fondi della società a scapito dei creditori) il rischio di impresa è limitato al patrimonio della società stessa senza intaccare il patrimonio personale dei soci (casa, risparmi).
Inoltre la SRL consente forme di retribuzione dell’opera dei soci-amministratori tramite compensi amministratori periodici, rimborsi chilometrici che nella ditta individuale non sono consentiti a livello fiscale.
Altre forme interessanti possono essere individuate nelle polizze “key man” sostenute dalla società per far fronte al venir meno di figure di rilievo nella società, come pure gli accantonamenti di “fine mandato per gli amministratori” (TFM), sempre deducibili fiscalmente.
Svantaggi
Vediamo ora gli svantaggi della SRL.
La SRL ha obbligo civilistico e fiscale di “contabilità ordinaria” ciò significa che ogni movimento bancario – prelievo o pagamento – deve avere la propria scrittura contabile e come tale va giustificata. Più complesso rispetto l’utilizzo “libero” del conto corrente della ditta individuale o di una società di persone in “contabilità semplificata”.
Da qui la prima obiezione: l’acconciatore con ditta individuale semplificata è pronto a perdere la libertà del proprio conto corrente? Ogni versamento in banca deve essere coerente con i corrispettivi.
E’ importante dunque ribadire che i soci/amministratori non possono prelevare fondi dal conto della SRL se non per remunerare il compenso di amministratore (cedolino paga) o la distribuzione utili che, comunque non può avvenire prima dell’approvazione del bilancio dell’anno precedente, solitamente verso il mese di aprile dell’anno successivo.
Contabilmente nasce l’esigenza di tenere il “libro banca” e “libro cassa” da consegnare allo studio insieme alle fatture per la contabilità.
Di conseguenza i costi di tenuta della “contabilità ordinaria” non possono che essere superiori alla classica “contabilità semplificata”; tenendo anche conto che l’amministrazione della SRL comporta ulteriori adempimenti formali quali la tenuta dei libri sociali, la predisposizione e pubblicazione del bilancio al Registro Imprese, rendendolo di fatto visibile a tutti.
In seconda battuta, i clienti interessati alla SRL ci chiedono anche della SRL “SEMPLIFICATA”, il cui unico e veramente ridotto vantaggio è di potersi costituire dal notaio con circa 600 euro, per il resto resta una SRL classica ma con uno Statuto fisso e non personalizzabile e dunque e poco operativa.
Ultima considerazione riguarda l’aspetto bancario.
Nei casi di società poco capitalizzare, dunque anche le piccole SRL, le banche concedono affidamenti o mutui solo con la garanzia personale – c.d. fidejussione – dei soci; in tale modo viene superata la protezione della responsabilità limitata della società.
Sicuramente va approfondito il tema per i clienti gestiscono diversi locali, con importanti volume d’affari, già abituati alla contabilità ordinaria. Infatti, se il volume d’affari supera i 400.000 euro annui la “contabilità ordinaria” è obbligatoria e pertanto il “salto” verso la SRL potrebbe essere decisamente meno difficoltoso oltre al fatto che di fronte alla gestione di più saloni i rischi possono essere effettivamente degli elementi da limitare.
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Lo Staff