Fuori i voucher, dentro il contratto occasionale…

L’art. 54-bis del DL 25/2017, a seguito abrogazione dei voucher occasionali,  reintroduce la possibilità di acquistare prestazioni di lavoro occasionale per privati e micro imprese (con non più di 5 dipendenti). Mentre per i privati verrà istituito il c.d. Libretto di Famiglia, per le micro-imprese verrà introdotto un apposito contratto di prestazione occasionale.

Tale contratto, attivabile previa registrazione su appostita piattaforma, prevede i seguenti requisiti:

  • aziende con non più di 5 lavoratori a tempo indeterminato
  • settore NON edile
  • prestazione non all’inteno di un contratto di appalto.

Con la registrazione nella piattaforma informatica INPS, l’utilizzatore dovrà versare le somme destinate a compensare le prestazioni (9 euro come misura minima oraria) ed indicare:

  • i dati anagrafici ed identificativi del prestatore (il quale sarà avvisato via SMS dell’avvenuta comunicazione);
  • luogo e oggetto della prestazione;
  • il compenso pattuito;
  • orario della prestazione.

Saranno a carico dell’utilizzatore la contribuzione INPS gestione separata pari al 33% e l’assicurazione Inail pari al 3,5%.

Laddove la prestazione comunicata non dovesse avere luogo, l’utilizzatore la può revocare entro i 3 giorni successivi al giorno indicato per lo svolgimento.

Si ricorda infine che, in caso di mancata comunicazione o violazione dei termini disposti per gli utilizzatori, la sanzione amministrativa prevista varia da 500 a 2.500 euro!