I tirocini formativi non curriculari sono quelli che vengono svolti al di fuori di un percorso formale di istruzione, possono essere attivati solo da soggetti accreditati (es: Centri per l’Impiego), sono rivolti solo a determinate categorie di soggetti (es: giovani neo-diplomati o neo-laureati, inoccupati o disoccupati…) e possono avere una durata massima di 12 mesi.
Il tirocinio non ha natura giuridica contrattuale; esso non configura, pertanto, un rapporto di lavoro dipendente, ma è sottoposto a limiti di carattere oggettivo legati alle dimensioni occupazionali di ciascuna azienda ospitante. E’ possibile inserire contemporaneamente: – 1 tirocinante in aziende che occupano fino a 5 dipendenti a tempo indeterminato; – 2 tirocinanti in aziende che occupano da 6 a 19 dipendenti a tempo indeterminato; – 3 tirocinanti in misura non superiore al 10% della forza occupazionale impiegata a tempo indeterminato, in aziende che occupano più di 20 dipendenti a tempo indeterminato.
ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AZIENDA: Il tirocinante è assicurato contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL e presso idonea compagnia assicurativa per responsabilità civile verso terzi, mentre non è prevista alcuna contribuzione da versare all’INPS. La nuova regolamentazione regionale prevede che, per la partecipazione ai tirocini deve essere corrisposta al tirocinante un’indennità di importo definito dalle parti ed esplicitato nella convenzione di tirocinio che non potrà essere inferiore a euro 400 mensili, al lordo delle eventuali ritenute fiscali, riducibile a 300 euro mensili qualora si preveda la corresponsione di buoni pasto o l’erogazione del servizio mensa ovvero qualora l’attività di tirocinio non implichi un impegno giornaliero superiori a 4 ore. Tra gli adempimenti in materia di sicurezza a carico dell’azienda ci sono: – visita medica preventiva qualora l’azienda sia sottoposta a sorveglianza sanitaria; oltre al corso Conferenza Stato Regioni da far frequentare al tirocinante.
OPPORTUNITA’ ATTUALI (vedi articolo Garanzia Giovani): Il tirocinio è, di per sé, uno strumento interessante per le aziende, considerati i bassissimi oneri previsti. In aggiunta, diventa ancora più appetibile se si considera il programma “Garanzia Giovani” che dedica apposite risorse all’attivazione di tirocini extracurriculari con giovani inoccupati o disoccupati di durata superiore a 90 giorni continuativi. In particolare, la gestione pratica delle istanze e l’erogazione degli incentivi è di competenza di Regione Lombardia che rimborsa al datore di lavoro una quota pari a:
- 400€ per tirocini di almeno 120 giorni
- 800 € per tirocini di almeno 150 giorni
- 1.200 € per tirocini di almeno 180 giorni
- 200€/mese per ogni mese di tirocinio successivo al 6°.